Migranti: Fondazione Ismu, dal 2014 oltre 30mila hanno perso la vita in mare, tra cui 6mila minori. 1.452 da inizio 2024, in atto inversione di tendenza

In vista del 3 ottobre, Giornata della memoria e dell’accoglienza, nella quale si ricorda il naufragio al largo di Lampedusa che costò la vita ad almeno 368 migranti, Fondazione Ismu fa presente che nel 2024, secondo i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom), finora sono almeno 1.452 i morti e dispersi nel Mediterraneo, con una proiezione a fine anno di poco inferiore a 2mila.