Striscia di Gaza: neonati vittime del freddo. Iacomini (Unicef): “Morti evitabili. Servono molti più aiuti”

Non sono solo le bombe a uccidere a Gaza ma anche il freddo e l’ipotermia. Notizie di questi ultimissimi giorni parlano di ben sei neonati morti in una settimana a causa delle basse temperature e delle condizioni atmosferiche difficili per le piogge e gli allagamenti. Di oggi la notizia del settimo bimbo morto per il freddo. Fatale, anche in questo caso, la combinazione di condizioni meteorologiche e malnutrizione. Della situazione dei bambini di Gaza ne abbiamo parlato con Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia.