Mosaico | Sagre e FesteDal 3 al 5 agosto, festa della Madonna della Neve, e dall’8 al 15 la sagra dell’Assunta: la parrocchia vicentina di Carrè si prepara a vivere due momenti importanti per tutta la comunità.
Le feste patronali sono precedute da alcuni appuntamenti di riflessione e preghiera: oltre infatti alle celebrazioni penitenziali con il perdono d’Assisi (sabato 1° agosto), la comunità è invitata a partecipare a tre incontri (domenica 2, lunedì 3 e martedì 4) per confrontarsi sulla figura del cristiano, le nuove povertà spirituali morali e materiali e la paura di fare il bene. «Per la comunità di Carrè – ricorda il parroco don Alfredo Neri – fin dal 1461 il colle della Fratta è punto di riferimento per la devozione a Maria, così il 3 agosto alle 19.30 partiamo dalla chiesetta di Santa Lucia, seguendo la strada militare e arriviamo al santuario per celebrare la messa alle 21. È un momento di ringraziamento e di meditazione che chiamiamo proprio “cammino del grazie a Maria”. La comunità parrocchiale è molto coinvolta in tutte le celebrazioni. Con i giovani abbiamo partecipato al pellegrinaggio a Lourdes in luglio: è stata un’esperienza molto forte e i ragazzi hanno avuto un ruolo di traino all’interno del gruppo formato anche da adulti. Nel periodo delle feste patronali i ragazzi e i bambini si preparano anche per i campiscuola: dal 1° agosto infatti si parte per Vezzena»
Il 5 agosto, festa della Madonna della Neve, vengono celebrate al santuario le messe alle ore 7, 9.30 e 16 con processione e benedizione di tutti gli ammalati. Alle 19.30 è presente e concelebra don Simone Bonello, novello sacerdote (nato in diocesi di Padova, ordinato a Vicenza). La sagra dell’Assunta invece prende avvio sabato 8 alle 18.30 con la messa e l’apertura della pesca di beneficenza. Venerdì 14 è prevista una processione lungo via Roma, via Monte Cengio, Crosara con i motociclisti e al termine benedizione delle moto. Il programma si chiude con alcuni momenti ludici dedicati in particolare alle famiglie e ai bambini: sabato 15 infatti, alle 16 è organizzata una gimkana per bambini e ragazzi al parco dei Tigli, alle 20 giochi popolari con protagonisti i ragazzi nati nel 1997 e alle 21.30 tombola. A questi appuntamenti si affianca l’apertura dello stand gastronomico, la pesca di beneficenza e il mercatino il cui ricavato è a favore del patronato. Il giorno dedicato alla patrona viene celebrata la messa di mattina e di pomeriggio, in particolare alle 11 è cantata dalla corale, alle 16 è celebrata al santuario della Fratta e alle 18.30 con il Magnificat. Per finire, alle 23.30 spettacolo pirotecnico dalle colline circostanti.
