Scriveva Italo Calvino: «Solo dopo aver conosciuto la superficie delle cose, ci si può spingere a cercare quel che c’è sotto» e aggiungeva «Ma la superficie delle cose è inesauribile», proprio come il gioco di ricerca artistica e inclusione sociale del gruppo Abracadabra – i miracoli sono le persone, attualmente composto da 15 designer speciali proveniente dall’altopiano di Asiago, che fino al 31 agosto espongono in Corso IV Novembre, presso gli spazi della Mostra Missionaria, dalle 15 alle 18.30, i loro originalissimi disegni. Abracadabra nasce dall’incontro tra Denis Imberti, allora insegnante di sostegno, e Roberto Azzolini, un giovane ragazzo autistico dal talento straordinario per il disegno. «Le persone con disabilità spesso sono più creative ed originali di noi – si legge nel sito della realtà – Ma per realizzare i loro sogni hanno bisogno di persone che li aiutino a realizzarli. Abracadabra sono i miracoli dell’incontro, per ricercare e divertirsi tutti secondo le proprie possibilità, fra arte ed inclusione». Perché «esiste un solo vero lusso», come ricordava Antoine de Saint-Exupéry, «ed è quello delle relazioni umane». Nella mostra allestita ad Asiago ci sono numerose riproduzioni dei disegni dei 15 designer su foto, tazze da tè, t-shirt, borsette, che possono anche essere acquistate con offerta libera per sostenere il progetto, il quale prosegue da quasi dieci anni, solo grazie al paziente e amorevole aiuto dei tanti amici d’ogni età che li accompagnano.
