Adolescenti, alcol e gioco d’azzardo. Tonioni (psichiatra): “Sotto ogni dipendenza patologica c’è un’angoscia più profonda”

È stato presentato, nei giorni scorsi a Roma, uno studio dell'istituto superiore di sanità che fotografa le abitudini dei ragazzi dagli 11 ai 15 anni in Italia. Tra i problemi più rilevanti emersi, i fenomeni estremi legati al consumo di alcolici e le esperienze di gioco d'azzardo. Eppure, dice il responsabile dell'Area dipendenze del Policlinico Gemelli, nei giovanissimi "non c'è assenza dei valori". Di fronte al disagio, i genitori devono mostrare "pazienza, comprensione e tenerezza"