Alla sagra di Fossaragna 1 euro su 5 va alle missioni

La sagra inizia l'8 agosto e prosegue fino al 17 con una pausa tra lunedì 11 e giovedì 14. Ma venerdì 15 verra portata in processione la statua lignea dell'Assunta che è il vero tesoro della chiesa parrocchiale. Dal punto di vista pastorale continua la collaborazione con Arzercavalli, con cui Fossaragna condivide il parroco, e poi la sagra sosterrà anche la Caritas vicariale di Agna che qui distribuisce vestiti due volta le mese a chi lo richiede.

Redazione

È il tesoro più prezioso della chiesa parrocchiale di Fossaragna, piccola comunità che sorge nel comune di Bovolenta. Si tratta di una statua lignea, realizzata tra il 1725 e il 1749, che raffigura Maria Assunta, nel colmo della sua gloria, in piedi su una nuvola di cherubini.

Sarà portata in segno di rispettosa devozione per le vie del paese nel corso della processione del 15 agosto, al termine della messa delle 9.30. È questo l’evento principe della sagra parrocchiale di Fossaragna, in programma nel fine settimana dall’8 al 10 agosto e poi da giovedì 14 a domenica 17, giorni a cavallo della festività mariana dell’Assunta.

È proprio Maria Assunta la patrona della parrocchia: «È una festa tradizionale – spiega il parroco, don Francesco Milan – e come tale viene sostenuta, organizzata e portata avanti dalla comunità cristiana. Alla festa non partecipano solo le persone attive in parrocchia, ma anche gli esterni, segno di una comunità capace di accogliere tutti». L’impulso comunitario lo si nota anche dalla destinazione degli utili: «Il gruppo dei volontari ha deciso che il 20 per cento del ricavato verrà destinato alle missioni, sia alle attività del centro missionario diocesano, sia a quelle delle suore originarie di Fossaragna, ma anche per i ragazzi di strada di Rio de Janeiro che ho seguito per vent’anni».

Dagli incassi della sagra dipende ogni anno la gran parte delle attività della parrocchia: «Dobbiamo intervenire sulla chiesa per alcuni lavori di tinteggiatura interna importanti – spiega il parroco – ma dovremo anche mettere a posto la vecchia canonica ora in condizioni non ottimali». E non ci si dimentica dell’antica chiesetta parrocchiale, un vero gioiello di pianura dove per secoli si è concentrata la spiritualità di intere campagne: «Prima di intervenire o anche solo progettare interventi – osserva però don Francesco – è fondamentale far appassionare di nuovo la comunità di questo tesoro che rischia di andare perduto».

E mentre continua la collaborazione con la vicina Arzercavalli, altra parrocchia retta da don Francesco Milan, Fossaragna non perde la sua identità, anzi, la rafforza: «La Caritas vicariale di Agna ha scelto proprio Fossaragna per la distribuzione dei vestiti, il primo e il terzo martedì del mese. Anche attraverso la sagra andremo ad aiutare quest’opera con un contributo più abbondante rispetto all’ordinario». Durante la sagra si esibiranno tanti complessi di liscio – irrinunciabili da queste parti – e ci sarà uno stand gastronomico con cucina veneta tradizionale.

Link copiato negli appunti

Mosaico | Sagre e Feste

Alla sagra di Fossaragna 1 euro su 5 va alle missioni

Ultimi articoli della categoria

“Ma anche no”: don Fabio Rosini contro gli assolutismi e le semplificazioni del nostro tempo

Un artista alla ricerca della forma e del colore della vita. Van Gogh visto e narrato dal filosofo Massimo Cacciari

Le intuizioni dell’IA. L’intelligenza artificiale e la corsa ai nuovi materiali: tra sogni, dati e realtà

Ferite che non guariscono. “Dio della polvere”, il nuovo romanzo di Mariapia Veladiano

Una mostra diffusa a Padova di Gianfranco Meggiato

Scuola cattolica. Cssc: 7.379 istituti con oltre 500mila alunni. Dedicato all’intelligenza “artigianale” e al lavoro il Rapporto 2025