Fatti
Renzo Piano e Arcella, si continua a progettare assieme. A metà ottobre è stato, infatti, presentato ufficialmente il “Laboratorio di quartiere”, un progetto di rigenerazione urbana e innovazione sociale che nascerà nel cuore dell’Arcella, area nord di Padova, che già in passato aveva visto un intervento di riqualificazione con il coinvolgimento della chiesa di San Carlo. L’iniziativa, firmata dall’architetto Renzo Piano, trasformerà un immobile privato in un centro di eccellenza destinato all’Università di Padova, dove si incontreranno ricerca, creatività e comunità. Il progetto fa parte del programma nazionale G124, promosso dallo stesso Renzo Piano e dedicato alla riqualificazione delle periferie italiane attraverso interventi sostenibili, partecipati e a misura di cittadino. A ospitarlo sarà un’area donata dall’ingegnere Guglielmo Bedeschi, presidente onorario dell’Associazione Amici dell’Università di Padova, che ha voluto mettere a disposizione della città un bene di famiglia per un’iniziativa di valore collettivo.
Gli edifici esistenti saranno demoliti per lasciare spazio a una nuova costruzione su due livelli: al piano terra sorgeranno tre sale polifunzionali per workshop, esposizioni e incontri pubblici, mentre al piano superiore troveranno posto spazi direzionali e residenze temporanee per studenti, ricercatori e progettisti.
I lavori partiranno il prossimo dicembre e termineranno nella primavera del 2027, con un investimento
complessivo di circa 2 milioni di euro, sostenuto per metà dalla Fondazione Cariparo e per metà da donatori privati. Il Laboratorio diventerà anche Centro nazionale di ricerca sulle periferie urbane dello stesso programma G124, coordinato dall’Università di Padova insieme agli atenei di Roma, Palermo, Siracusa, Milano, Bologna, Napoli e Bari.