Nel 65° anniversario di fondazione, Arteselle si prepara a vivere un momento significativo di vita comunitaria e di fede. Domenica 15 giugno, alle 10.30, il vescovo Claudio celebrerà il solenne rito di dedicazione della chiesa parrocchiale al Cuore Immacolato di Maria. Nella celebrazione sarà dedicato anche il nuovo altare e saranno benedetti il nuovo ambone e la nuova sede. Era il 7 ottobre 1959 quando il vescovo di Padova, Mons. Girolamo Bortignon, emanò il decreto di erezione della nuova parrocchia di Arteselle, già curazia dal novembre del 1954. Il primo parroco, don Clemente Menegazzo, entrò ufficialmente nella nascente parrocchia il 22 novembre 1959.
L’anno seguente, nel mese di agosto, iniziarono i lavori per la costruzione della nuova chiesa. La piccola cappella ricavata nella canonica non era più sufficiente per accogliere le celebrazioni comunitarie. Con la celebrazione della Pasqua dell’anno dopo, il 2 aprile 1961, i fedeli entrarono per la prima volta nella nuova chiesa. Fu inaugurata ufficialmente dal vescovo Bortignon il 16 luglio. La nuova chiesa doveva essere provvisoria; si sarebbe dovuto realizzare un altro edificio dove oggi sorge la scuola dell’infanzia.
La familiarità dei parrocchiani con questo luogo e gli interventi di sistemazione negli anni successivi portarono ad abbandonare la decisione di costruire un nuovo edificio per mantenere l’originaria chiesa come parrocchiale. Negli anni Novanta vi furono alcuni interventi per l’ampliamento con due piccole nuove navate laterali. Il consiglio pastorale, insieme al parroco don Marino Ruggero, hanno pensato, in questo anno in cui si celebra il 65° anniversario di nascita della parrocchia, di poter ufficialmente dedicare con il rito solenne la chiesa al Cuore Immacolato di Maria e di adeguare pertanto il presbiterio con la realizzazione dei nuovi altare, ambone e sede. Il progetto, affidato all’architetto Elvio Canazza, ha previsto la realizzazione di un nuovo altare dalle forme semplici ed essenziali in pietra di Nanto che ben si inserisce nel contesto preesistente.
L’ambone vede accennate le linee curve quasi di una pietra che è rotolata via: immagine della tomba del Risorto aperta; luogo da cui verrà proclamata la sua Parola. La sede richiama lo stile dei due elementi e si inserisce in una nuova posizione più vicina all’assemblea. La comunità tutta si sta preparando per la festa del 15 giugno. La presenza del vescovo, delle autorità religiose e civili, di tutte le persone che nel tempo hanno contribuito con passione alla realizzazione e al mantenimento degli spazi della parrocchia, renderà ancora più significativo questo grande momento di festa da tanto atteso. Il 5 giugno si è tenuto un incontro di presentazione della cerimonia della dedicazione della chiesa; il 12, alle 21, adorazione eucaristica con la possibilità di accostarsi al sacramento della confessione.