Chiesa | DiocesiAssemblea territoriale. Appuntamento lunedì 8 aprile alla Mandria. «È un’occasione per dare delle informazioni, ma anche per dimostrare che lavoriamo secondo uno stile basato sulla comunicazione e sull’ascolto».
È positivo il bilancio del circolo Noi del 2018: non si tratta tanto o soltanto di numeri, quanto di attività svolte nel corso dell’anno, di corsi di formazione, di grest, soprattutto di persone, perché dietro al successo di ogni attività ci sono decine di persone che credono nella mission dell’associazione Noi e nelle sue proposte di incontro, e l’hanno dimostrato con la loro partecipazione alle molteplici proposte offerte nel corso dell’anno.
Lo scorso anno, l’associazione Noi ha invitato i suoi soci ad aderire, tra l’altro, ai corsi di formazione Haccp per responsabili e per addetti alla manipolazione, e a corsi di primo soccorso e per la formazione interna; a queste proposte, si aggiungono il Grestyle, la Marcia della pace, Openfield e molto altro. Tutte iniziative che hanno raccolto un numero crescente di adesioni. Segno che i soci hanno compreso l’importanza della partecipazione per formarsi e aggiornarsi, ma anche per testimoniare una presenza sul territorio, creare legami costruttivi e scambiare idee con i membri degli altri circoli Noi.
Di tutto questo, si parlerà il prossimo lunedì 8 aprile alle 21, al centro Parrocchiale di Mandria.
«Esorto in modo particolare i nostri soci a partecipare a questa assemblea territoriale, vista l’importanza degli argomenti trattati. Nel corso della serata verranno comunicate informazioni di fondamentale importanza per l’attività dei circoli Noi» – sottolinea il consigliere Sabrina Segato.
Lunedì sera sarà illustrato e approvato il bilancio dell’associazione, sia dal punto di vista numerico, sia delle attività, e si farà un preventivo del bilancio economico e delle attività del 2019, dando spazio a eventuali osservazioni e proposte dei soci.
In preventivo per il 2019 c’è l’intensificazione delle attività, soprattutto quelle relative alla formazione. Inoltre, si lavorerà sempre più in cooperazione con le esigenze della diocesi e dei singoli circoli.
Un secondo momento sarà dedicato all’approvazione dello statuto in relazione alla nuova normativa del terzo settore.
«È necessario essere presenti all’incontro per conoscere le variazioni rispetto alla normativa precedente. In seguito, gli affiliati dovranno infatti convocare, a loro volta, un’assemblea con i loro associati per far votare il nuovo statuto del circolo, che dovrà essere consegnato alla segreteria territoriale entro fine maggio», precisa Segato. «Per noi le assemblee sono un’occasione per dare delle informazioni, ma anche per dimostrare che lavoriamo secondo uno stile basato sulla comunicazione e sull’ascolto. Desideriamo dialogare con i nostri affiliati, ascoltare i loro dubbi e dare delle risposte precise».
C’è tempo fino a lunedì 15 aprile per cogliere l’opportunità di iscriversi a GreStyle, l’iniziativa di formazione rivolta agli animatori del grest, promossa dalla Pastorale giovanile della Diocesi in collaborazione con Noi Padova. La proposta avrà luogo il 4 e 5 maggio presso il seminario minore di Rubano (dalle 15.30 del sabato alla stessa ora della domenica con pernottamento in loco). Informazioni e iscrizioni sul sito giovanipadova. it/formazione-grest/
