MosaicoL'associazione "Piccoli punti" di Padova invita a prestare attenzione all'esposizione al sole per aver cura della propria pelle. L’attività di educazione con i più piccoli ha ricadute importanti su famiglie ed educatori.
Usare creme solari con protezione elevata – con fattore almeno 50 – evitare il sole nelle ore centrali della giornata, proteggersi con cappellino, occhiali da sole e anche maglietta in caso di esposizione prolungata. In breve: ridurre al massimo il rischio di scottature.
Sono queste le indicazioni utili per prendere il sole responsabilmente, d’estate ma non solo. Regole semplici, quasi banali, ma non scontate e che possono “salvarci la pelle”. Diverse ricerche evidenziano infatti come un’eccessiva e scorretta esposizione solare, soprattutto in giovane età, favorisca nell’adulto la comparsa di tumori della pelle e, in particolare del melanoma. Per questo motivo l’associazione Piccoli punti di Padova è impegnata dal 2006 nel campo dell’educazione, della prevenzione e della ricerca scientifica. Tre obiettivi che l’associazione, nata dallo stimolo di Carlo Riccardo Rossi dell’Unità operativa per il melanoma dello Iov insieme ad alcuni imprenditori e presieduta da Paolo Castorina, porta avanti con tenacia.
L’attività di educazione si concentra nel progetto “Sun labs for kids” dedicato ai bambini dai 6 anni, con ricadute importanti per le loro famiglie e per gli educatori. Dal 2012 sono stati raggiunti oltre 5 mila bambini a scuola e nei centri estivi e distribuiti 10 mila opuscoli con il fumetto che vede protagonisti il dottor Cream e Spotdog. La prevenzione di Piccoli punti è dedicata agli adulti, sia in campo sportivo che aziendale e si concretizza in prime visite gratuite per la mappatura dei nei. Oltre 70 visite sono state fatte agli atleti partecipanti all’ultima maratona di Padova e l’impegno dei 30 volontari dell’associazione e dei medici si estende alle principali iniziative sportive all’aperto non solo del territorio padovano e a progetti di welfare aziendale a cui hanno già aderito importanti aziende.
Il sostegno alla ricerca scientifica è il terzo tassello dell’associazione. Nei dodici anni di attività Piccoli punti ha sostenuto l’Unità melanoma dell’Istituto oncologico veneto con oltre 164 mila euro che hanno permesso di contribuire a borse di studio per ricercatori e all’acquisto di attrezzature innovative. Ultimi in termini di tempo i 15 mila euro consegnati il 20 giugno raccolti in occasione della Padova marathon 2018 e destinati all’elettrochemioterapia, innovativa modalità di somministrazione della chemioterapia utilizzata per trattare le metastasi cutanee.
Il gruppo di volontari dell’associazione, molti ex pazienti, proseguono nel loro impegno di sensibilizzazione e invitano a prestare attenzione all’esposizione al sole, in estate come d’inverno, e a tener controllata la pelle con attenzione ai nei rivolgendosi al medico in caso di veloce aumento di dimensione, colore non uniforme o forma irregolare e bordi non definiti.
