Centro missionario diocesano. Sabato 19 al Seminario minore di Rubano l'assemblea che avvia l'impegno annuale nelle comunità. La giornata sarà in perfetta sintonia con le indicazioni diocesane e le prescrizioni anti-Covid
Sono tanti i ruoli che la Caritas, nelle parrocchie e nei vicariati della Diocesi, può interpretare per il bene di tutti. Può essere promotrice in prima persona di aiuti verso chi è più bisognoso, può educare alla carità le comunità parrocchiali, ma può anche farsi mediatrice in seno alla società tra soggetti diversi.
Presa di posizione netta di Alberto Pellai, psicoterapeuta dell'età evolutiva: “Vogliamo essere mamme e papà di figli che hanno diritto alla scuola e allo studio. Per quanto difficile possa essere, a fianco della parola 'prevenzione' c’è un’altra parola chiave che deve tornare nelle nostre vite e in quella dei nostri ragazzi: normalità”. E si accende il dibattito
L'estate nell'anno del Covid ha permesso esperienze nuove e preziose. Molti ragazzi hanno aderito alle proposte della Diocesi. L'incontro con le vittime della cultura dello scarto li ha cambiati. Alle Cucine popolari si tocca con mano come il Vangelo sia attuale e rivoluzionario anche oggi
Studio di Milano-Bicocca su 7.000 genitori: il 65% delle mamme-lavoratrici non la ritiene conciliabile con il lavoro, il 30% lascerebbe il lavoro se continuasse anche a settembre
Nell’unità pastorale all’Arcella il progetto era già cominciato in inverno: il parroco don Marco Galletti e un gruppo di tre volontari avevano presentato al consiglio pastorale unitario – con l’accompagnamento della Caritas diocesana – un percorso per animare la comunità al senso della carità: “Solidali tra noi”.
Una ricerca dell'Unicusamo evidenzia le carenze subite durante il lockdown dai bambini tra i 3 e i 6 anni: rallentamento nello sviluppo sociale, linguistico e cognitivo. Ora “occorrono nuovi metodi d’insegnamento”