Quando si è colpiti, e confusi anche per la massa di messaggi e notizie, occorre ascoltare l'essenziale. E per un cristiano l'essenziale è un invito a non avere paura. Sono molti i segni di fede nella nostra gente in queste ore. La prova è grande. Nessuno ne è fuori. La preghiera non è solo l'azione a cui ricorrere nei momenti eccezionali di bisogno, ma una consapevolezza feriale e un'azione semplice in chi ha il cuore ancora umano