Il Santo Padre ha iniziato e concluso l'udienza di oggi con l'invito a pregare per Valencia, la città spagnola più colpita dalla Dana, oltre che per la pace. Al centro della catechesi, il rapporto tra lo Spirito Santo e la preghiera
Il Santo Padre ha dedicato l'udienza di oggi al sacramento della Cresima, che "per antonomasia è il sacramento dello Spirito Santo". Al termine, un ennesimo appello a pregare per la pace, mentre "la guerra cresce". "Cosa c'entrano nella guerra i bambini, le famiglie?", si è chiesto
Il cardinale O' Malley ha presentato il Rapporto annuale sulle politiche e le procedure della Chiesa per la tutela dei minori. "Preoccupante mancanza di strutture di segnalazione" e "assenza di statistiche affidabili". Tra le proposte, "attivare ad uno standard universale". Tra le proposte, un'enciclica su questa materia.
Sinodo sulla sinodalità La 2a sessione si è conclusa domenica scorsa con il discorso di papa Francesco. Approvato con la maggioranza qualificata dei due terzi il documento finale. I padri e le madri sinodali si congedano, ma i gruppi di studio continuano a lavorare
Nel suo ultimo libro, mons. Sapienza raccoglie i testi dedicati da Paolo VI al Sacro Cuore di Gesù, oggetto della quarta enciclica di Papa Francesco, “Dilexit nos”, appena pubblicata
Mons. Fisichella ha presentato gli eventi culturali in programma a Roma prima dell’apertura ufficiale del Giubileo. Il 24 dicembre alle 19 in piazza San Pietro il Papa presiederà la messa con l’apertura della Porta Santa. Il 26 dicembre aprirà la Porta Santa nel carcere di Rebibbia
Il Santo Padre ha presieduto la messa a conclusione del Sinodo sulla sinodalità tracciando l'identikit della Chiesa sinodale. "Una Chiesa in piedi", che raccoglie il grido dell'umanità e non cammina "secondo i criteri del mondo". "Il Signore lo si segue lungo la strada, non nei labirinti delle nostre idee".
“Ciò che questo documento esprime ci permette di scoprire che quanto è scritto nelle Encicliche sociali Laudato si’ e Fratelli tutti non è estraneo al nostro incontro con l’amore di Gesù Cristo, perché, abbeverandoci a questo amore, diventiamo capaci di tessere legami fraterni, di riconoscere la dignità di ogni essere umano e di prenderci cura insieme della nostra casa comune”. Papa Francesco sintetizza così il sintetizza il “filo rosso” che lega la sua quarta enciclica a tutto il suo magistero. Un invito a "ritornare al cuore", in una società liquida e sconvolta dalle guerre