“La resistenza ucraina non è solo militare e politica. È soprattutto una resistenza spirituale. È la resistenza di un popolo che non rinuncia alla dignità, alla fede, alla libertà. In questo senso possiamo affermare con convinzione che la speranza in Ucraina ha assunto oggi forma di martirio silenzioso, di testimonianza concreta della fede in un quotidiano segnata da un dolore indescrivibile”.
“È un uomo di pace che vuole la pace, che costruirà la pace proprio attraverso questi ponti che ha richiamato fin dalle prime parole del suo saluto ai fedeli”.
Paola Ugaz, giornalista investigativa peruviana e autrice del libro-inchiesta “Mitad monjes, mitad soldados” sugli abusi nel “Sodalizio di vita cristiana”, racconta la sua vicenda e quella del collega Pedro Salinas: anni di persecuzioni, condanne e diffamazioni, intrecciati con la volontà di Papa Francesco e dell’allora vescovo Prevost di fare chiarezza