Maria Chiara Biagioni

Maria Chiara Biagioni

Vignarca: “I piani di pace non si fanno prima e da soli, si fanno durante e con il nemico”

Al Forum di Cernobbio (Como), il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per mettere fine alla guerra con la Russia e di volerlo presentare all'omologo americano Joe Biden e ai due candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump. I piani di pace – commenta Francesco Vignarca - "si possono fare, ma in realtà se uno li scrive prima è difficile che possano essere realizzati perché sono i piani di una sola delle parti e di una sola prospettiva”. Insomma, “il negoziato non si fa prima e non si fa da soli. Si fa durante e si fa soprattutto con il nemico"

La cattedrale di Loikaw in Myanmar è ancora occupata dai militari. Il vescovo: “Rimaniamo con gli sfollati”

Sfollato insieme agli sfollati. Parla il vescovo di Loikaw, mons. Celso Ba Shwe. Il Sir lo ha contattato dopo i ripetuti appelli di Papa Francesco per il Myanmar per un aggiornamento sulla situazione. Ma le notizie non sono buone. L’intero complesso della cattedrale è ancora occupato dai militari. La cattedrale di Cristo Re è stata parzialmente danneggiata. I soldati rimangono all'interno della chiesa e profanano tutti gli oggetti liturgici. Il vescovo, i preti e le religiose sono fuggiti ma hanno deciso di rimanere a fianco del loro popolo

Meeting Rimini: mons. Kulbokas (nunzio Kiev), “gli strumenti giuridici si sbriciolano di fronte alla realtà della guerra”. “La speranza di pace è nella società civile”

“Nel mondo di oggi esistono molti strumenti giuridici, almeno formalmente, come le Convenzioni di Ginevra che definiscono il trattamento dei prigionieri, sia militari sia civili, oppure dei feriti gravi. Abbiamo anche le Nazioni Unite. Abbiamo diversi Paesi che vengono chiamati potenze mondiali oppure aspirano a diventare tali. Ma rispetto a tutti questi strumenti è come se si sbriciolassero di fronte alla realtà della guerra, incapaci di prevenirla e di fermarla”. 

Papa Francesco: “Il mondo, segnato da guerre e divisioni, ha più che mai bisogno di pace”

Papa Francesco ha terminato l’udienza generale di questa mattina con un nuovo accorato appello: “Non dimentichiamo la martoriata Ucraina che soffre tanto. Non dimentichiamo il Myanmar, il Sud Sudan, il Nord Kivu e tanti Paesi che sono in guerra. Preghiamo per la pace. E non dimentichiamo la Palestina e Israele. Che ci sia la pace!”. E nel giorno in cui si commemora san Pio X, ha rivolto un pensiero speciale ai catechisti: “Sono, in alcune parti del mondo, i primi a portare avanti la fede. Preghiamo oggi per i catechisti, che il Signore li faccia coraggiosi”

Bielorussia: Rapporto Viasna, “la repressione non si è fermata, è peggiorata in modo critico”. Sono almeno 1.385 i prigionieri politici in carcere

Nei quattro anni trascorsi dall’inizio della campagna elettorale del 2020, la repressione in Bielorussia non si è fermata; al contrario, la situazione è peggiorata in modo critico. È quanto emerge da un “Rapporto” riepilogativo pubblicato oggi da Viasna, un’organizzazione non governativa per i diritti umani fondata nel 1996 dall’attivista premio Nobel Ales’ Bjaljacki che si trova attualmente in stato di detenzione.