Al Forum di Cernobbio (Como), il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per mettere fine alla guerra con la Russia e di volerlo presentare all'omologo americano Joe Biden e ai due candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris e Donald Trump. I piani di pace – commenta Francesco Vignarca - "si possono fare, ma in realtà se uno li scrive prima è difficile che possano essere realizzati perché sono i piani di una sola delle parti e di una sola prospettiva”. Insomma, “il negoziato non si fa prima e non si fa da soli. Si fa durante e si fa soprattutto con il nemico"
Sfollato insieme agli sfollati. Parla il vescovo di Loikaw, mons. Celso Ba Shwe. Il Sir lo ha contattato dopo i ripetuti appelli di Papa Francesco per il Myanmar per un aggiornamento sulla situazione. Ma le notizie non sono buone. L’intero complesso della cattedrale è ancora occupato dai militari. La cattedrale di Cristo Re è stata parzialmente danneggiata. I soldati rimangono all'interno della chiesa e profanano tutti gli oggetti liturgici. Il vescovo, i preti e le religiose sono fuggiti ma hanno deciso di rimanere a fianco del loro popolo
A tre anni dal colpo di Stato in Myanmar Mons. Celso Ba Shwe, vescovo di Loikaw, è stato costretto a fuggire insieme agli altri religiosi dopo le minacce dell’esercito. Ma non ha abbandonato fedeli e civili
“Nel mondo di oggi esistono molti strumenti giuridici, almeno formalmente, come le Convenzioni di Ginevra che definiscono il trattamento dei prigionieri, sia militari sia civili, oppure dei feriti gravi. Abbiamo anche le Nazioni Unite. Abbiamo diversi Paesi che vengono chiamati potenze mondiali oppure aspirano a diventare tali. Ma rispetto a tutti questi strumenti è come se si sbriciolassero di fronte alla realtà della guerra, incapaci di prevenirla e di fermarla”.
Papa Francesco ha terminato l’udienza generale di questa mattina con un nuovo accorato appello: “Non dimentichiamo la martoriata Ucraina che soffre tanto. Non dimentichiamo il Myanmar, il Sud Sudan, il Nord Kivu e tanti Paesi che sono in guerra. Preghiamo per la pace. E non dimentichiamo la Palestina e Israele. Che ci sia la pace!”. E nel giorno in cui si commemora san Pio X, ha rivolto un pensiero speciale ai catechisti: “Sono, in alcune parti del mondo, i primi a portare avanti la fede. Preghiamo oggi per i catechisti, che il Signore li faccia coraggiosi”
Sono aumentati del 44% i crimini d’odio anticristiani in Europa. È quanto denuncia l’Osservatorio sull’intolleranza e la discriminazione contro i cristiani in Europa (Oidac Europe) nel suo ultimo rapporto annuale.
“Oggi i civili continuano a subire i tragici effetti della guerra in numerosi contesti. Porre fine alla fornitura di armi alle zone di conflitto è essenziale per proteggere i civili e sostenere il diritto internazionale”.
Nei quattro anni trascorsi dall’inizio della campagna elettorale del 2020, la repressione in Bielorussia non si è fermata; al contrario, la situazione è peggiorata in modo critico. È quanto emerge da un “Rapporto” riepilogativo pubblicato oggi da Viasna, un’organizzazione non governativa per i diritti umani fondata nel 1996 dall’attivista premio Nobel Ales’ Bjaljacki che si trova attualmente in stato di detenzione.