Lo smartphone, e gli ambienti a cui ci dà accesso ogni istante della nostra vita, lo controlliamo decine di volte al giorno. Alcuni in modo compulsivo. Molti studi parlano di una forchetta fra le 80 e le 120 sessioni ogni 24 ore.
Tutto quello che Facebook sa di te, ma tu probabilmente non sai, ora è nero su bianco. Si trova nelle 454 pagine che il social ha presentato qualche mese fa al congresso Usa.
Uno strumento che aiuterà le vittime, prima ancora che le forze di polizia e l’autorità giudiziaria, a creare le prove in caso di reati contro le donne o i minori.