Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Giubileo 2025. Pagniello (Caritas italiana): “Questo anno di grazia non può prescindere dall’attenzione ai poveri”

I momenti centrali per Caritas durante il Giubileo saranno il Giubileo del volontariato, l’8 e 9 marzo, e il Giubileo dei poveri, in occasione della Giornata mondiale dei poveri a novembre. Le diocesi saranno coinvolte in cinque progetti su microcredito, reinserimento di donne e bambini, lotta alla povertà alimentare ed educativa, corridoi umanitari e microprogetti di sviluppo nei Paesi vulnerabili. Lo spiega don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana

Venezuela: domani l’insediamento di Maduro. I vescovi, “mettere il bene comune davanti agli interessi particolari” e superare l’indifferenza “all’utilizzo della persecuzione per ragioni politiche”

“Mettere il bene comune davanti agli interessi particolari o di partito, a superare la tentazione di rimanere indifferenti di fronte agli eventi nazionali e all’utilizzo della persecuzione per ragioni politiche”, affinché “ciascuno di noi contribuisca, secondo le proprie capacità e responsabilità, a dare risposte alla difficile situazione che stiamo vivendo oggi”. 

Uccisi perché testimoni del Vangelo

Juan Antonio Llorente era un frate francescano dell’Immacolata ucciso il 9 novembre nel monastero dove viveva a Gilet, in Spagna, per mano di un uomo, con problemi psichici, armato di bastone e bottiglia di vetro che, entrato nel convento, ha iniziato a colpire tutti i frati che trovava lungo il suo cammino.

Fides, 13 i missionari uccisi nel corso del 2024. In Africa il numero più alto

Anche quest’anno in Africa e in America si registra il numero più alto di operatori pastorali uccisi: cinque in entrambi i continenti. Negli ultimi anni sono l’Africa e l’America ad alternarsi al primo posto. Nel 2024 due sacerdoti sono morti a seguito di assalti violenti anche in due Paesi europei, Spagna e Polonia. Sono i dati resi noti oggi nel rapporto annuale dell’Agenzia Fides. Dal 2000 al 2024 sono stati 608 i missionari e operatori pastorali uccisi.

Per la prima volta la Luce di Betlemme verrà dal santuario di Gesù Bambino a Steyr, in Austria

A causa del conflitto israelo-palestinese quest’anno la Luce di Betlemme attinta dalla fiamma perpetua della Grotta della natività, e portata poi in molte chiese europee e italiane, verrà dalla città austriaca di Steyr, gemellata con Betlemme. L’iniziativa è nata in Austria nel 1986. La raccolta fondi finanzierà interventi di Caritas italiana per l’emergenza in Terra Santa

A Lampedusa le suore accolgono i migranti al molo. Suor Antonietta Papa, “siamo una presenza di ascolto e un ponte con la comunità”

Per le suore che vivono a Lampedusa e accolgono i migranti che sbarcano, il Giubileo che si apre tra pochi giorni è “speranza, perdono e riconciliazione, prima con noi stessi e poi con gli altri”. Il loro auspicio è che sia uno stimolo per “porre fine alle tragedie del mare”. Lo dice al Sir suor Antonietta Papa, della Congregazione Figlie di Maria Missionaria, responsabile del progetto dell’Uisg "Migranti in Sicilia".

Associazione Carta di Roma, cala a picco l’attenzione di quotidiani e tg ma il 41% degli italiani percepisce ancora l’immigrazione come “minaccia alla sicurezza”

Nel 2024 le prime pagine dei quotidiani italiani vedono una diminuzione del 42% di articoli sulla questione migratoria, i tg di prima serata registrano invece un -41%. E' probabile che temi come il conflitto russo-ucraino e quello israelo-palestinese, le elezioni europee e statunitensi, abbiano determinato il calo di attenzione. Controcorrente è il quotidiano Avvenire, che continua a distinguersi per il maggior numero di articoli pubblicati che parlano di migranti e migrazioni. Sono i dati che emergono dal XII Rapporto dell'Associazione Carta di Roma, realizzato insieme all'Osservatorio di Pavia, presentato oggi a Roma

Diritto d’asilo. Migrantes: “In Italia 414mila rifugiati, lo 0,7% della popolazione”. Da inizio anno 109.000 richieste (+32%) ma meno sbarcati (-61%)

A fine anno saranno oltre 130 milioni le persone in fuga da guerre, violenze e persecuzioni nel mondo, una cifra in continuo aumento. In Europa più di 1,5 milioni di richieste d’asilo sono state presentate durante il 2023 e i primi nove mesi del 2024 (+20%). Sembra esserci però una inversione di tendenza nei primi dati del 2024, con 449.000 richieste e un calo del 5%. In Italia nei primi otto mesi del 2024 hanno chiesto una qualche forma di protezione internazionale 109.000 persone, una cifra in aumento (+32%). È quanto emerge dall'ottavo Report sul diritto d'asilo presentato oggi a Roma dalla Fondazione Migrantes