Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Papa Francesco all’isola Maurizio. Félicité (Caritas): “Pellegrino di pace in un Paese multirazziale e multiconfessionale”

"Siamo un Paese multirazziale, multiconfessionale. La presenza di Papa Francesco tra noi come pellegrino di pace rafforzerà ancora di più l’unità tra i mauriziani”. A parlare al Sir da Port Louis, capitale della Repubblica di Maurizio è Patrizia Adèle Félicité, segretaria generale di Caritas Ile Maurice. Il Papa sarà nell'isola il 9 settembre, ultima tappa del viaggio africano che dal 4 al 10 settembre lo porterà anche in Mozambico e Madagascar

Papa in Mozambico. Don Bolzon (missionario a Beira): “Pochi si arricchiscono da sfruttamento delle risorse ma la gente è povera e soffre”

Il 5 e 6 settembre prossimo Papa Francesco sarà in Mozambico per portare “Speranza, pace e riconciliazione” in una società in profonda trasformazione dal punto di vista religioso, una situazione politica ancora fragile e in alcune zone violenta, una corruzione altissima, uno sfruttamento senza regole delle risorse della natura e tantissima povertà. Tutto aggravato dalle catastrofi ambientali, come gli ultimi cicloni Idai e Kenneth della primavera scorsa. Da Beira parla don Maurizio Bolzon, fidei donum della diocesi di Vicenza

Papa in Madagascar: p. Schiuchetti (missionario), “aiutare la popolazione a sconfiggere povertà e corruzione”

Dalla capitale Antananarivo parla al Sir il gesuita padre Elio Sciuchetti, che vive da 48 anni in Madagascar. Papa Francesco sarà lì dal 6 all'8 settembre prossimo, nell'ambito del viaggio che toccherà anche Mozambico e isole Maurizio. Il missionario spera di ascoltare dal Papa “un appello a favore della giustizia sociale, contro la corruzione e la povertà. La popolazione malgascia ha diritto ad una vita migliore”

Kashmir. Ahmad (giornalista pakistano): “Si profila uno scenario pericoloso”

In Kashmir "la situazione è tragica e c’è molta paura. Tra qualche mese cominceranno le operazioni per rendere la regione più controllabile dal governo centrale indiano. Con il coprifuoco la gente non esce di casa e non va al lavoro, le scuole sono chiuse. Il grande problema sarà il reperimento di cibo ed acqua, migliaia di turisti sono andati via". Ne parla al Sir il giornalista pakistano Ejaz Ahmad, commentando la decisione del governo dell'India di revocare lo statuto speciale del Kashmir, a maggioranza musulmana. Un appello per aiutare il popolo kashmiro

Decreto sicurezza bis. Flick (presidente emerito Corte Costituzionale): “Inaccettabile. In gioco i diritti fondamentali della persona”

"Mettere in piedi un marchingegno complicatissimo per scoraggiare, impedire, intimorire chi pratica il salvataggio in mare è contrario alle Convenzioni internazionali sottoscritte dall'Italia e agli obblighi di solidarietà previsti dalla nostra Costituzione. Mi auguro che la Corte costituzionale garantisca l’osservanza di quest'ultima e delle leggi che devono consentirne l'attuazione": è l'auspicio formulato al Sir da Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale

Libia. Fermi (Intersos): “Business partenze rallentato dal conflitto. L’inferno nei centri gestiti da milizie”

"Quando il conflitto aumenta di intensità è segno che non si risolverà in tempi brevi". A parlare al Sir della situazione in Libia è Cesare Fermi, responsabile dell’unità migrazioni di Intersos, che opera tra Libia, Tunisia e Grecia. Fermi auspica “corridoi umanitari europei almeno per provare a svuotare il serbatoio Libia” anche se “l’inferno vero” sono i centri gestiti dalle milizie: “Sono fuori ogni controllo”

Ebola. Lodesani (Msf): “Epidemia fuori controllo, ampliare vaccinazioni e coinvolgere di più le comunità”

Nella Repubblica democratica del Congo ci sono stati in un anno oltre 2.600 casi di Ebola, tra cui 1.800 morti nelle province di Ituri e Nord Kivu, dove da 25 anni è in corso un conflitto a bassa intensità. Tra le vittime, 700 bambini, il 57% sotto i 5 anni di età. “L’epidemia è fuori controllo. I casi conosciuti stanno aumentando, ce ne sono stati più di 1.000 negli ultimi tre mesi”: a parlare al Sir è Claudia Lodesani, presidente di Medici senza frontiere Italia. Il Rwanda ha chiuso le frontiere e cresce la preoccupazione che si diffonda anche in Uganda e Sud Sudan

Aggressioni con le pietre contro i migranti. Mons. Pelvi (Foggia): “Un’architettura ostile per sbarazzarsi di loro?”

Negli ultimi 10 giorni a Foggia ci sono state quattro aggressioni, tutte con le stesse modalità. Feriti con pietre nove lavoratori immigrati africani. Monsignor Vincenzo Pelvi, vescovo di Foggia, constata "un'aria non solo di paura ma di scontro, rabbia, diffidenza, perfino di odio": "Mi pare - dice al Sir - che si stia teorizzando, e poi di fatto realizzando, una architettura ostile per sbarazzarsi della loro presenza. Non vorrei che dietro ci fosse veramente una regia di malevolenza"