Chiesa | PresepiSpeciali i presepi che sono stati realizzati nelle chiese di Mandria e di Voltabrusegana: «Li abbiamo chiamati Bet-Lego – raccontano dalle parrocchie – perché riproducono Betlemme con i Lego».
«Come potrete vedere – spiegano i parrocchiani – non sono capolavori artistici: non sono stati realizzati da esperti o appassionati del settore ma dai ragazzi e dalle famiglie della comunità, utilizzando i mattoncini casuali che sono stati messi a disposizione dalla comunità stessa e seguendo delle istruzioni puramente indicative, che nulla dicevano sulle fasi di costruzione e su come gli altri stessero operando»
Il risultato finale appare per questo disomogeneo, persino bizzarro negli accostamenti, ma come ha spiegato il parroco «non c’è alcun criterio, proprio come nella realtà: nessuno di noi, infatti, sa spiegare perché siamo stati posti qui, l’uno accanto all’altro». I presepi resteranno in esposizione fino al 12 gennaio.
