Bosnia, 30 anni fa la guerra. Omerspahic (ex prigioniero): “Io non odio”

Stessa sofferenza e stessi crimini: parte da questa consapevolezza la storia di Amir Omerspahic, bosgnacco, che dopo aver vissuto, a soli 17 anni, gli orrori della guerra in Bosnia, ha deciso di raccontare la sua storia di ex detenuto di un campo di prigionia serbo. Amir, insieme ad altri suoi amici serbi e croati, accomunati dalla stessa sorte, hanno maturato, grazie a un progetto di peace-building di Caritas Bosnia, la certezza che il popolo di cui facevano parte si era macchiato degli stessi crimini commessi da coloro che li avevano vessati. Uomini accomunati dalla stessa sofferenza che oggi, trenta anni dopo, gridano il loro ‘no’ alla guerra e all’odio etnico e settario.