Bulgaria senza governo torna ai seggi. Popivanov: “C’è disgusto per la politica”

Cittadini chiamati la sesta volta in quattro anni a rinnovare il Parlamento. Instabilità politica endemica e accuse di corruzione alimentano l'astensione. Nelle parole di  Boris Popivanov, docente di Scienze politiche all'Università di Sofia, poche speranze per il Paese. Il voto nazionale coincide, il 9 giugno, con quello per le europee ed emerge una forte retorica anti-Ue