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Caso Navalny. Mons. Pezzi (Mosca): “Chiediamo giustizia, misericordia e soprattutto umanità”
“Chiediamo che sia data giustizia agli innocenti, misericordia ai colpevoli, intelligenza, coraggio e sapienza a chi deve esprimere il giudizio e soprattutto umanità a chi deve poi far rispettare la pena”. Con queste parole, l’arcivescovo di Mosca, mons. Paolo Pezzi, parla del “caso” Aleksey Navalny. Non cessano le proteste per chiederne la liberazione e gli arresti dei manifestanti. “Penso - aggiunge l’arcivescovo - che il compito delle Chiese sia proprio quello di ricordare, attraverso le parole, l’umanità dell’agire politico”. Riguardo poi alla crisi diplomatica tra Italia e Russia, mons. Pezzi dice: “posso solo dire che è una situazione che desta preoccupazione”. E aggiunge: “occorrerebbe non perdere mai di vista che si serve il bene comune. Durante la Quaresima abbiamo pregato per i governanti affinché siano attenti non solo al bene della propria Nazione ma al bene di tutta l’umanità”