Chiesa | Diocesi
Catechesi con l’arte. Ognuno di noi è il figlio amato
Nella Chiesa di Arquà Petrarca: il Battesimo di Gesù Cristo di Pietro Damini.
Chiesa | DiocesiNella Chiesa di Arquà Petrarca: il Battesimo di Gesù Cristo di Pietro Damini.
Sguardi curiosi, entrando nella parrocchiale di Arquà Petrarca, osservano il soffitto ligneo, le sculture dell’altare, l’Assunzione della Madonna di Jacopo Palma il giovane, gli affreschi trecenteschi… Questa chiesa, inoltre, è spesso visitata perché alcune guide riportano che il Poeta sia qui sepolto. Succede che i passanti non si accorgano dell’imponente arca in marmo di Verona che raccoglie le spoglie di Francesco, da molti secoli sul sagrato, ed entrino alla ricerca di qualcosa d’importante.
Nel silenzio di gennaio, il mese dell’inizio, se entrerete in chiesa cercando spunti per una visita insolita, magari alla ricerca dei segni della nostra fede, vi suggeriamo di osservare un’opera posta sull’altare di destra: il Battesimo di Gesù Cristo.
Pietro Damini, pittore di ambito veneto, dipinse tra 1620 e 1630 questa rappresentazione classica a olio su tela, che coglie l’istante in cui Gesù è nelle acque del Giordano. «E venne una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”». Dalla colomba radiosa scende un raggio di luce che sembra attraversare la ciotola di Giovanni e colpire la nuca di Gesù, il raggio si trasforma in un alone con tre lembi come a formare una croce con il corpo. Gesù è con le braccia in atteggiamento di preghiera con il capo un po’ chino, in amorosa disposizione.
A partecipare al momento alcune delle tante persone che accorse al fiume Giordano per farsi battezzare.
Al di là di riportarci al nostro battesimo, l’immagine ci parla di un Figlio di Dio che ci ama a tal punto da non aver paura di mettersi in fila con i peccatori, e condivide la nostra stessa fragilità. Così quelle parole: «Tu sei il mio Figlio l’amato» non sono solo rivolte a Lui, ma anche a ciascuno di noi. Anch’io sono, nonostante le mie debolezze, i miei peccati l’amato di Dio, sono suo figlio e per il quale egli ha dato la sua vita.
Nicoletta Padoan