Ieri la firma del protocollo legalità alla presenza del ministro dell'Interno, che elogia la collaborazione tra pubblico e privato. E Zaia annuncia che il tratto Thiene-Breganze sarà inaugurato già a ottobre. Soddisfatti gli industriali, furiosi i 5 stelle veneti, mentre i comitati ricordano le molte criticità dell'opera.
L’analisi di Luca Romano Dietro l’accelerazione impressa negli ultimi mesi al processo di fusione tra Comuni limitrofi non ci sono solo gli incentivi economici ma anche il peso di un declino demografico che nel giro di pochi decenni rischia di rendere insostenibili i servizi.
Il fondatore dell’organizzazione racconta la storia degli “Angeli della frontiera”, nata nel lontano 1986: “Abbiamo iniziato a operare nelle baracche di San Diego e a portare acqua nel deserto ai migranti esausti per il cammino, quest’ultimo è il servizio per il quale siamo diventati famosi. All’epoca tra San Diego e Tijuana non c’era ancora il muro che è stato costruito nel 1994”
Sono una quarantina i migranti della nave Diciotti che nelle prossime ore verranno accolti nelle prime diocesi italiane: Milano, Terni-Narni-Amelia, Capua, Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Frosinone-Veroli-Ferentino e Firenze.
La Commissione rende noti i risultati di una consultazione pubblica cui hanno preso parte oltre 4 milioni di persone (1% dei cittadini comunitari). L'84% di chi si è espresso chiede l'abolizione dell'ora legale, che ogni anno è introdotta a fine marzo fino alla fine di ottobre. Ora l'esecutivo Juncker stenderà una proposta di legge comunitaria, sulla quale decideranno (ma ci vorrà tempo) Parlamento e Consiglio Ue
Era il 30 agosto del 2014 e per la prima volta una ong operava un salvataggio in mare di migranti. Fu il Moas la prima a prendere parte al soccorso in mare nel Mediterraneo. Oggi l'addio anche di Proactiva Open Arms al soccorso nel Mediterraneo centrale. "Preoccupati, nessuno merita di morire"
Il vicepremier stamani a Venezia per firmare i protocollo legalità della Pedemontana Veneta ha affrontato con i cronisti il tema caldo dei migranti, proprio mentre la ministra alla Difesa Elisabetta Trenta era a Vienna per rivedere i termini degli accordi sulla missione Sophia.
Il dossier Ilva brucia. Rischia di accontentare alcuni e scontentare altri. I lavoratori, i sindacati (che hanno richiesto un incontro urgente con il Governo), le imprese e il mondo economico locale temono lo spegnimento graduale degli altiforni.
Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa Auxilium, racconta al Sir queste prime ore vissute dai migranti della nave Diciotti al Centro Mondo Migliore di Rocca di Papa. “E’ stata un’emozione incredibile vedere gli occhi di questi ragazzi che finalmente potevano sentirsi al sicuro.