Con una successo superiore alle previsioni Viktor Orbán ha vinto per la terza volta consecutiva le elezioni ungheresi. Ha raccolto i consensi dei ceti medio- bassi e dei contadini puntando su identità e intolleranza, cristianesimo e nazionalismo. Il successo lo rilancia alla testa dei Paesi euroscettici, "portabandiera dei populisti xenofobi".
Alle 5.11 di ieri, martedì 10 aprile, con una nuova scossa di magnitudo 4.6 con epicentro a Muccia, torna a risuonare l'appello della gente che, da quasi due anni, non riesce più psicologicamente a sopportare uno sciame sismico che non accenna ad arrestarsi.
Sale la tensione in Siria dove il 7 aprile un attacco chimico contro Duma, ultima roccaforte ribelle nella Ghouta orientale, ha provocato decine di morti, tra i quali molti bambini. Papa Francesco ha condannato l'attacco e chiesto pace per il martoriato Paese mediorientale.
L’appello del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata internazionale celebrata ieri, 8 aprile. Nel suo messaggio, Mattarella, ricorda anche il Porrajmos, “Questa tragedia appartiene a pieno titolo alla comune storia europea”
Dopo un anno, il bilancio dei decreti Minniti-Orlando realizzato da Matteo Villa, ricercatore di Ispi online. “Meno tutele per i richiedenti asilo, ma nessun miglioramento delle commissioni: le domande pendenti restano le stesse degli ultimi anni e i tempi di attesa si attestano ancora a un anno e mezzo”
L'Esecutivo comunitario sta predisponendo i lineamenti e le cifre del prossimo Quadro finanziario pluriennale 2020-2027 da presentare a maggio, che poi passerà per competenza a Consiglio e Parlamento europeo.
«Purtroppo, il futuro europeo del Kosovo è molto incerto visto il fermo rifiuto della Spagna di riconoscere lo Stato e di partecipare al vertice per i Balcani occidentali organizzato dalla presidenza bulgara»
Alla fine della prima tornata di colloqui il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, tira le somme e ancora una volta fa capire che sono i partiti a doversi decidere. Lui farà la sua parte fino in fondo, certo, con l'autorevolezza che tutti gli riconoscono e con il suo stile maieutico e non interventista.
Le mafie in Veneto non si sono infiltrate ma lo hanno conquistato parlando un linguaggio apparentemente simile fatto di propensione all’evasione fiscale, all’uso del lavoro sommerso e all’indipendentismo.