Giornalismo: il buono, il brutto e il cattivo nell’uso dei social

Giornalisti, studenti di giornalismo e operatori della comunicazione si sono interrogati durante il IX Festival internazionale di giornalismo (Perugia, 15-19 aprile) sugli scenari ancora incerti posti dalle nuove tecnologie. I benefici e i rischi dei social network: «Un costante contatto con i lettori, che cominciano ad affidarsi a quel determinato giornalista o redazione»; «la propagazione dell'errore o della "bufala"»; «i discorsi d'incitazione all’odio nei forum».

Liturgia delle Ore: la preghiera sempre con te

È disponibile da oggi in versione tablet e smartphone la nuova "App Cei - Liturgia delle Ore". L'applicazione nasce gratuita per offrire a tutti la possibilità di unirsi alla lode della chiesa attraverso l'Ufficio divino. È la prima app a proporre, oltre alla fruizione del testo ufficiale della Conferenza episcopale italiana, anche la versione audio delle diverse Ore dell'Ufficio nell'arco della giornata.

Video in diretta? Ecco servita la tv fai dai te

La società che gestisce Twitter ha presentato Periscope: permetterà di diventare brodcaster in diretta di tutti i momenti più emozionanti della propria vita. Dai tramonti ai compleanni, dalle feste di laurea ai matrimoni. Enormi i campi di applicazione, dalla vita privata alle grandi produzioni, dallo sport al porno. Tanti interrogativi sul futuro del giornalismo televisivo professionale. E non solo…

Comunicazione e web, il rischio della “disintermediazione”

Più del 70 per cento degli italiani si servono di internet, e il suo uso è cresciuto di quasi il 18 per cento solo nell’ultimo anno, nonostante la crisi economica. Come spiega il 12° Rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione in Italia, notizie e contenuti vengono sempre più generati direttamente dagli utenti, saltando ogni mediazione professionale. Un vantaggio o un grande rischio?

Tentato dal suicidio? Anche Facebook ti viene in aiuto

La direzione del social network, dopo aver ricevuto una segnalazione di pericolo, si metterà in contatto con la persona in questione, comunicherà che qualcuno è preoccupato per lui, chiederà se vuol essere contattato da un servizio di assistenza o da un amico, e offrirà infine "semplici suggerimenti" per affrontare la situazione. Tutto rigorosamente anonimo e nella tutela della privacy.

Troppi amici in rete? Ecco l’app per evitare d’incontrarli…

L'esempio di due multinazionali che hanno tentato la strada della comunicazione sociale positiva nella Rete e si sono ritrovate a dover fare i conti con una storpiatura dei loro messaggi. Purtroppo i social sembrano essere diventati il luogo della negatività sociale: il paradosso di una nuova applicazione che permette di sapere dove sono i nostri "amici", ma per evitare d'incontrarli.

Giovani e web, i genitori si sveglino

Si è celebrato anche quest'anno, il 10 febbraio, il Safer Internet Day, cioè la giornata dedicata alla sicurezza e alla privacy su Internet. Per l'occasione alcune indagini hanno "esplorato" il vasto – e per molti versi oscuro – mondo del web, in particolare in rapporto all'uso che ne fanno i più giovani.

Matrimonio ma senza impegni? Provate su internet

Online un sito per "il matrimonio senza impegno". Il matrimonio finto è rivolto a un ampio target: da chi non ha nessuna intenzione di sposarsi sul serio a chi potrebbe ma magari è meglio una prova generale, per arrivare a coppie di vario genere in attesa di una qualche forma di legalizzazione.