Rileggendo “Spillover”: un libro profetico e di speranza

Se qualcuno avesse il sospetto che l’acerrimo nemico del nostro oggi, il Covid-19, possa venire da lontano, in termini temporali, avrebbe ragione. La pandemia ha radici assai antiche, e “Spillover” di David Quammen, scritto nel 2012, aveva già previsto scientificamente l’arrivo del Covid. E ci diceva pure come tentare di evitarlo. E oggi? Se cambiamo ce la possiamo fare. Non è un caso che in questo laicissimo libro si parli anche di san Francesco e del suo Cantico in onore della grande madre

Giornata migrante e rifugiato. De Robertis (Migrantes): “Davanti al dramma che ci è di fronte siamo chiamati ad agire”

Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2020 è dedicato agli sfollati interni, una categoria di persone che, a dispetto del loro numero (si stimano essere oggi circa 50 milioni), sono spesso invisibili. Persone che pur condividendo con i richiedenti asilo e i rifugiati il dramma di essere stati costretti a fuggire, i pericoli e la precarietà, non godono neanche di uno status giuridico riconosciuto: la loro protezione è affidata a quello stesso stato di appartenenza che a volte è la causa stessa dei loro mali

Giornata migrante e rifugiato. Mons. Di Tora: “50 milioni di sfollati nel mondo. Non sono numeri vuoti, ma persone”

Il titolo di questa 106ª Giornata mondiale del migrante e rifugiato, che si celebra domenica 27 settembre, è “Come Gesù Cristo costretti a fuggire: accogliere, proteggere, promuovere, integrare gli sfollati interni”. Ancora una volta Papa Francesco porta l’attenzione del mondo intero su coloro che sono costretti a fuggire, seppur all’interno della stessa regione, nazione, o in paesi vicini. Sono le stesse cause: fame, guerra, siccità, ecc. che spingono mamme, papà, bambini e giovani ad abbandonare la propria casa, il loro territorio, sradicarsi dalla loro provenienza, egualmente in pericolo di rifiuto o emarginazione, nella ricerca di una via di sopravvivenza