Il parroco, don Alessandro Minarello, richiama lo stile con cui vivere – da credenti – i giorni della festa patronale. «Per continuare a camminare verso Colui che può veramente realizzarci». Durante la sagra, dall'8 al 18 agosto, c’è lo spazio anche per parlare, nell’ambito di un aperitivo-incontro, di “Lavoro e crisi. Testimonianze per vincere la sfida”
Organizzata dalle Acli, la sagra che fino al 6 agosto ricorda la Madonna della neve è la più importante ricorrenza di Bastia, assieme alla festa del pane e all’Epifania. Rinnovata anche quest’anno la scelta di sobrietà che ha escluso lo spettacolo pirotecnico.
Per le feste decennali della Madonna del Pedancino non c’è crisi che tenga. Tutti si danno da fare con un entusiasmo e una partecipazione che non conosce flessioni e che si traduce in un ricco calendario di eventi dal 2 al 24 agosto. Il 18 la festa solenne col vescovo. Due pagine speciali sulla Difesa di domenica 3 agosto.
L’obiettivo più importante della sagra di Vighizzolo d'Este è quello di puntare sulle persone del paese e creare aggregazione. Il secondo obiettivo è contribuire al restauro della chiesa, iniziato a fine giugno, che riporterà la sede della comunità parrocchiale al suo splendore originario. Si festeggia la Madonna della Neve dal 3 al 6 agosto.
A San Lorenzo di Albignasego la sagra copre i primi due fine settimana di agosto. Il progetto della nuova chiesa e la buona volontà della comunità ci sono. È pronto anche il terreno. Mancano tuttavia alcune verifiche che i parrocchiani intendono portare a termine nei primi mesi del prossimo anno.
Riprende venerdì 25 e durerà fino a lunedì 28 la sagra di Vigorovea, nella quale il parroco, don Mario Fernando Comi, legge tutti i segni concreti che la comunità deve tradurre in quotidiani per essere davvero cristiana fino in fondo.
Domenica 27 luglio sacre rappresentazioni improvvisate in maniera perfetta e condotte da una voce narrante, e poi una splendida infiorata fanno delle celebrazioni per la martire Cristina a Granze un evento devozionale unico in tutta l’Italia settentrione. È il frutto dello studio dei riti e delle tradizioni con cui la giovane martirizzata da Diocleziano viene celebrata nella sua terra d’origine: il Lazio.
da una parte il paese "vecchio" composto da famiglie che da sempre vivono qui. Dall'altra il "nuovo" con persone arrivate da poco nelle zone residenziali sorte ultimamente. La sagra, dal 25 al 29 luglio dedicata alla madre di Maria, è uno strumento formidabile per unire tutta la comunità.
A San Donato si festeggia dal 26 al 30 luglio: ristoro, musica, balli... ma anche sostegno all’opera di padre Roberto Calderaro, missionario in Albania. Tutto questo con un’occhio al futuro: in consiglio pastorale si sta già parlando di una futura unità pastorale.