Osservatorio astrofisico di Asiago. 80 anni scrutando il cielo. “Oggi si sta investendo sulla diffusione della cultura scientifica”

Volgendo lo sguardo all’insù, veniamo sovente colti da un turbinio di pensieri, emozioni che vanno dallo stupore nel cogliere qualcosa di immensamente più grande di noi, alla curiosità che ci spinge a conoscere e ricercare spazi lontani, al senso di mistero nel percepire che, al di là di ciò che in parte vediamo in quei bagliori luccicanti, c’è ben di più. 

Luigi Meneghello. Un singolare precursore del dispatrio

Scrittore ma anche, e prima ancora, insegnante, giornalista, traduttore... Partigiano; accademico italianista in Inghilterra; paladino della cultura anglosassone in Italia; rigoroso demolitore di ogni retorica, in particolare di quella appiccicatagli addosso dal ventennio fascista; estremo cantore senza nostalgia del mondo dialettale e contadino della Provincia vicentina; portavoce di una comunicazione linguistica fatta di impegno civile, pensata per capire e capirsi non per parlarsi addosso; precoce sperimentatore di quel “dispatrio” che oggi tocca, nolenti o volenti, a molti giovani italiani.

I segreti del regno di mezzo. La grotta della Rivincita scoperta in località Spiazzo di Val Liona nel Vicentino

Improbo per chi sta sopra la terra, immaginare ciò che in realtà pochi e arditi possono esplorare e svelare ciò che si nasconde sottoterra. Al punto che il senso di scoperta e stupore di uno speleologo, riesce a cancellare di botto tutte le fatiche che deve affrontare. Sensazioni che si leggono distintamente sui volti di chi sa di aver fatto una scoperta geologica di grande interesse, e doverla comunicare a chi si trova in superficie.