Mosaico
Prende avvio il 31 maggio e prosegue poi per altri due sabati una nuova proposta a cura del conservatorio Pollini di Padova dedicata alla musica antica nella cornice dell’Oratorio di Santa Croce, a Cervarese Santa Croce, intitolata “Pieve in musica”. Una rassegna ritagliata sulla musica antica suonata con strumenti originali secondo la prassi storicamente informata, ossia esecuzioni filologiche che intendono restituire la versione più vicina possibile a come la musica era stata concepita e veniva eseguita nel suo contesto storico-culturale. «Si tratta di tre appuntamenti con l’utilizzo di strumenti, a volte non molto conosciuti, in situazioni di ensemble – spiega Paolo Faldi, docente di flauto dolce al Pollini e coordinatore del cartellone – il clarinetto, che vedremo nella sua primigenia forma dello chalumeau, passando attraverso lo strumento del periodo classicomozartiano, per arrivare infine ai giorni nostri. La viola da gamba, strumento principe nel Rinascimento e nel Barocco, nel suo impiego a formazione completa in tutti i suoi registri, e il flauto dolce, conosciuto al meglio come strumento solista dell’epoca barocca, ma in questa occasione anch’esso sfruttato in tutti i componenti della sua numerosa famiglia. Musiche accattivanti saranno accompagnate dal liuto, anch’esso strumento che ebbe un notevolissimo uso nei suddetti periodi. Insomma un florilegio di timbri e repertori non comuni che sicuramente susciteranno stupore e meraviglia agli ascoltatori». Il 31 maggio, alle 18.30, s’inaugura con “Echi Antichi – Il clarinetto dallo chalumeau allo strumento moderno” a cura del prof. Luca Lucchetta. Sabato 7 giugno, allo stesso orario, sarà la volta del Quartetto di flauti dolci e liuto, diretto da Paolo Faldi. Si chiude il 14 giugno all’insegna della collaborazione fra istituti, altro valore della rassegna, con il Chromata Vicenza, ensemble strumentale e vocale del conservatorio di Vicenza Arrigo Pedrollo. L’ingresso ai concerti è gratuito fino a esaurimento posti.