Chiesa e società nella Grande guerra. Al via il corso della Societas veneta per la storia religiosa

Dopo la sconfitta di Caporetto, nell'ultimo anno di guerra il ruolo della struttura ecclesiastica, dai vescovi ai preti ai cappellani militari, è essenziale per la tenuta del paese. La chiesa italiana comunque è quella, tra le europee, che rimane più fedele alla linea della Santa Sede evitando eccessi nazionalistici e bellicistici. Il suo ruolo viene affrontato nel nuovo corso della Societas veneta, che si apre sabato 18 febbraio con un ospite d'eccezione.