Circoncisioni, appello dei medici stranieri: “Inserire la pratica nei Lea”

Dopo il caso del bambino di 5 mesi morto nel reggiano, la Grande moschea di Roma e l'associazione medici di origine straniera lanciano un appello per far riconoscere la pratica dal Servizio sanitario nazionale. Sono 5 mila quelle eseguite ogni anno, di cui il 35% in casa