Cisgiordania: nuovo attacco nel villaggio cristiano di Taybeh. Forum of Holy Land Christians, “condanniamo questo atto terroristico”
“Condanniamo questo attacco terroristico e chiediamo un’indagine internazionale, giustizia per i responsabili e azioni concrete contro chi istiga all’odio”.
È la presa di posizione del Forum of Holy Land Christians (Forum dei cristiani della Terra Santa) dopo il nuovo episodio di violenza avvenuto all’alba di lunedì 28 luglio nel villaggio palestinese cristiano di Taybeh, a est di Ramallah, in Cisgiordania. Intorno alle ore 2.30, alcuni coloni israeliani mascherati hanno incendiato almeno tre automobili parcheggiate lungo le strade del villaggio e imbrattato i muri con graffiti minacciosi in ebraico: “Fuori gli arabi o morte” e “La tua casa se ne pentirà”, si legge tra le scritte tracciate con vernice spray rossa. Le immagini mostrano i veicoli completamente carbonizzati e muri anneriti dal fumo. “Fortunatamente – si legge nella nota – anche in questo caso non ci sono state vittime”, ma resta forte la preoccupazione. Solo venti giorni fa, Taybeh era stato già colpito da un tentativo d’incendio nei pressi della Chiesa di San Giorgio. Il Forum denuncia “l’aumento delle violenze da parte dei coloni in Cisgiordania” e avverte: “Questi attacchi non minacciano solo la sicurezza dei cristiani palestinesi, ma alimentano sfiducia e disperazione, allontanando la possibilità di riconciliazione e pace”.