Fatti
Cittadella. Gli artigiani pensionati per il bene degli amici a 4 zampe con il canile di Presina a Piazzola
Cittadella Solidarietà al canile di Presina a Piazzola
FattiCittadella Solidarietà al canile di Presina a Piazzola
Un gesto concreto di solidarietà, che unisce attenzione al territorio e amore per gli animali: la delegazione Anap di Cittadella, guidata dal cav. Raffaele Zordanazzo, ha recentemente effettuato una donazione al Rifugio San Francesco, canile di Presina, in Comune di Piazzola sul Brenta, una realtà che da oltre vent’anni si prende cura dei cani abbandonati dell’Alta Padovana. L’iniziativa si inserisce nel solco dei numerosi progetti di solidarietà che Anap, l’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, promuove da anni in tutto il territorio nazionale. Un’attività che testimonia la volontà dell’associazione di restituire valore alla comunità attraverso azioni concrete, attente alle fragilità sociali e, in questo caso, anche al benessere animale. Il Rifugio San Francesco è gestito dalla sezione Alta Padovana della Lega nazionale per la difesa del cane, associazione di promozione sociale che opera attivamente dal 1995. Nata inizialmente come delegazione della sezione di Padova, è diventata autonoma e ha lavorato in sinergia con le istituzioni locali per dare attuazione alla normativa in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo. Nel 1996, dopo la donazione di un terreno acquistato grazie al supporto di cittadini sensibili e ai finanziamenti della Regione Veneto, sono partiti i lavori di realizzazione del rifugio. Non sono mancate difficoltà: un comitato anticanile ha ostacolato il progetto con raccolte firme e ricorsi al Tar. Ma la determinazione della Lega del cane ha avuto la meglio. Il 4 ottobre 2003 è stato finalmente inaugurato il Rifugio San Francesco, diventato da allora punto di riferimento per 28 Comuni del territorio dell’ex Ulss 15, un bacino che supera i 250 mila abitanti. Negli anni il Rifugio ha accolto migliaia di cani abbandonati e favorito circa 5 mila adozioni, anche grazie a progetti di sensibilizzazione nelle scuole. Una missione portata avanti non solo dal personale della struttura, ma anche da un grande numero di volontari, vero fiore all’occhiello del parco. Il loro contributo quotidiano non solo arricchisce il lavoro di cura e accudimento, ma consente anche un’ottimizzazione delle risorse impiegate. La delegazione Anap di Cittadella ha voluto sostenere questo progetto con una donazione concreta, ribadendo l’importanza di mantenere viva una rete di supporto verso chi – persone o animali – si trova in una situazione di bisogno. Il cav. Zordanazzo ha sottolineato come «la solidarietà non abbia età né confini: aiutare una realtà come il Rifugio San Francesco significa prendersi cura della nostra comunità in senso ampio, riconoscendo valore anche a quelle presenze silenziose e fedeli che troppo spesso vengono dimenticate».