Chiesa | PresepiIl presepio vivente di Codiverno, dal titolo “E tutta la casa si riempì del profumo di fraternità”, si apre il 25 dicembre e va in scena nei pomeriggi di tutte le domeniche e giorni festivi fino al 28 gennaio.
Recita così la presentazione del presepio vivente di Codiverno, che aprirà il giorno di Natale dalle 16 alle 18, e poi tutte le successive domeniche e i giorni di festa, fino al 28 gennaio, dalle 15 alle 18. La parrocchia di Codiverno di Vigonza propone da 21 anni un presepio vivente fuori dal comune: mai uguale, con un percorso sempre nuovo e un tema, legato agli orientamenti pastorali diocesani, pensato dal consiglio pastorale e declinato secondo le abilità e le particolarità della comunità. Un’idea che ormai è tradizione, non solo per la parrocchia, ma anche per i numerosi visitatori, che ogni anno ricevono spunti di riflessione e occasioni di preghiera e di approfondimento personale.
Il titolo della manifestazione è “E tutta la casa si riempì del profumo di fraternità”, per esplicitare quanto la fraternità, spesso invisibile e impalpabile, possa davvero essere preziosa, arricchente, capace di dare bellezza e novità. Ed è proprio il profumo il fil rouge che accompagnerà i visitatori attraverso le scene bibliche, scelte dall’antico e dal nuovo testamento, e la natività: un elemento sensoriale che segna tutto il percorso, dai primi momenti in chiesa, lungo tutte le rappresentazioni all’esterno, fino alla conclusione, che offre un momento personale per far propria l’esperienza. Per vivere al meglio la proposta, i gruppi che ne faranno richiesta potranno essere accompagnati da una guida.
Una parte importante del presepio è dedicata a un’attualizzazione del tema. Quest’anno, ispirati anche dal camposcuola sulle orme di don Lorenzo Milani che i giovanissimi hanno vissuto in estate, si è pensato di ripercorrere la vita del prete toscano. Il risultato sono le scene finali del presepio, pervase da un profumo di fraternità che diventa uguaglianza, riscatto della dignità, senso di cittadinanza.
Le persone che vediamo invece sono i figuranti, oltre un centinaio, che abitano le scene, vestiti da una sarta e coordinati da un regista. Giocano un ruolo importante anche i catechisti, che si mettono a disposizione dei gruppi di iniziazione cristiana in visita: per loro è pensata una proposta particolare, rivolta ai bambini e ai genitori, per rendere un pomeriggio di divertimento e piacere anche un’esperienza di catechesi. Per prenotare le visite guidate o per altre informazioni: 049646537 o 049646009, e-mail parrocchiacodiverno@gmail.com, www.codiverno.it.
