Conflitti internazionali. Ferrara: “In circostanze così drammatiche c’è bisogno di opzioni consensuali, realistiche e non violente”

Verso le incerte trattative in Alaska e la decisione presa da Netanyahu di assumere il pieno controllo della Striscia di Gaza. L'ex ambasciatore Pasquale Ferrara al Sir: “Credo che in circostanze così drammatiche ci sia bisogno di un colpo un colpo d'ala, di politiche che rimettano sul tavolo opzioni realistiche, consensuali e non violente”. Chi può farlo? “Credo ancora nelle potenzialità dell'Unione Europea”, risponde il diplomatico che poi aggiunge: “E’ fondamentale anche la voce della stessa Santa Sede come attore autorevole, pacifico e disinteressato”.