Convegno all’Opsa: nello sport la persona dev’essere al centro e non il risultato

«Perché far fare attività motoria alle persone con qualsiasi tipo di disabilità? La risposta è un'ulteriore domanda: perché non farla fare anche alle persone con disabilità se tutti abbiamo questa possibilità?».

È da questa sollecitazione che Marco Chiarello, chinesiologo all’Opsa (Opera della provvidenza Sant’Antonio), è partito per la sua riflessione nella conferenza svoltasi la mattinata del 10 gennaio 2024, presso il teatro dell’Opsa stessa. Il titolo dell’incontro, "Lo sport tra l’etica e l’essere per tutti", è stato organizzato dai dipartimenti di religione e scienze motorie del liceo Galileo Galilei di Caselle di Selvazzano.