Coronavirus. Donazzan: “Non fermiamo il cuore produttivo dell’Italia, interventi per il turismo e ammortizzatori per i settori più colpiti”

Le preoccupazioni maggiori in termini di impatto economico e occupazionale riguardano fin da subito il turismo, settore trainante nell’economia veneta. Ma entra in sofferenza anche l'export, a cominciare dal rinvio di importanti eventi fieristici che, nel medio periodo, può comportare conseguenze importanti, non solo in termini economici ma di volumi di lavoro. Il fermo del cuore produttivo del Nordest equivale ad affossare l’economia italiana”.