Chiesa | DiocesiAnche quest’anno un centinaio di volontari dal venerdì 24 a mercoledì 29 agosto sono impegnati per la buona riuscita della festa che offre occasioni di incontro e divertimento alla comunità e all'intero Cittadellese.
Una palestra di partecipazione, incontro e comunione: questo è la sagra di Pozzetto di Cittadella che da 40 anni riunisce a fine agosto tutta la sua comunità nella parrocchia del Santissimo Redentore.Anche quest’anno un centinaio di volontari, da venerdì 24 a mercoledì 29 agosto, sono impegnati per la buona riuscita della festa che offre occasioni di incontro e divertimento sia per gli adulti (con il tradizionale stand gastronomico con specialità della tradizione veneta, la pesca di beneficenza, il luna park e la pista da ballo) che per i ragazzi (con uno spazio a loro dedicato dove gustare panini, birra e musica rock).
I giorni della sagra sono, anche, opportunità per conoscere da vicino le attività svolte durante l’anno dalle numerose realtà associative della parrocchia: dal circolo Noi, un nutrito gruppo di volontari che, animati da spirito di collaborazione e servizio agli altri, organizza momenti di aggregazione e di svago in parrocchia, al gruppo di Azione Cattolica, che non è solo grest e campiscuola ma è soprattutto un cammino fatto di occasioni di crescita, di fraternità e confronto che coinvolge bambini, ragazzi e adulti.
E poi c’è l’associazione di volontariato San Francesco che ogni sabato pomeriggio, nella casa delle suore della Provvidenza a Belvedere di Tezze sul Brenta, accoglie ragazzi e ragazze con disabilità psichica e motoria e che, quest’anno durante la sagra, sostiene il progetto “Casa San Francesco” un centro diurno per disabili che offrirà un concreto sostegno e un adeguato intervento educativo e assistenziale. A Pozzetto c’è anche il Gruppo scout Cittadella 3 che nell’impegnarsi nell’organizzazione della sagra (dalla ricerca del filo della luce mancante, alla scelta dell’orchestra, dal reclutamento di parrocchiani volenterosi alla richiesta delle necessarie autorizzazioni) ritrova un’efficace palestra per prepararsi alle numerose attività che svolge sul territorio durante tutto l’anno.
«Fortunatamente – spiegano i responsabili del comitato organizzativo della sagra – ogni anno ritroviamo persone di cuore e aziende che comprendono le nostre finalità e che non esitano a fornirci il loro aiuto perché, purtroppo, il volontariato e l’impegno, per quanto essenziali, a volte non bastano e servono anche alcuni apporti economici».
Ogni sera dal 24 al 29 agosto animano la sagra il tradizionale stand gastronomico, la pesca di beneficenza e il luna park. La sagra prende il via venerdì 24 alle 20 con la cena comunitaria (su prenotazione) servita nello spazio dedicato agli adulti e il concerto dei Facce da Max che si esibiscono sul palco dei ragazzi.
Il programma prevede, ogni sera, l’esibizione di due gruppi musicali uno sulla pista del ballo liscio e l’altro nello spazio gestito dai ragazzi: il 25 suonano i Country tour Dj (adulti) e i Slapback (giovani); il 26 I Poppins e i Fuorizona; il 27 El Steve – balli caraibici e Dj Jepp – vocalist Schizzo; il 28 Stefano e i Nevada e la Bad Roses, infine, il 29 Marco e i Niagara e Dj Pako – vocalist Schizzo. Come da tradizione, l’ultimo giorno della sagra, sarà offerta la pasta (alle 20.30) e il gelato artigianale (a mezzanotte).
