#dalPresepeAllaVita. Giuseppe con don Lorenzo Celi, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale dell’educazione e della scuola

#dalPresepeAllaVita è il progetto d’Avvento che il settimanale diocesano La Difesa del popolo lancia quest’anno in collaborazione con l’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Padova. Nel quinto video don Lorenzo Celi, direttore dell'Ufficio diocesano per la pastorale dell'educazione e della scuola presenta la statuina di san Giuseppe.

Redazione

Di solito siamo abituati a scambiarci gli auguri di buon Natale. Facciamo più fatica invece ad augurarci un buon cammino di Avvento. Mi pare che la figura di Giuseppe possa essere una bella persona che ci accompagna durante questo cammino. E allora vorrei esprimere il mio augurio di Avvento guardando proprio a Giuseppe, in modo particolare questo augurio vorrei arrivasse a tutti coloro che hanno responsabilità educative, penso ai genitori, penso ai nonni, ma anche agli insegnanti, agli educatori delle nostre parrocchie, indicando proprio tre tratti della figura di Giuseppe.

Il primo tratto è quello della sua premura, la sua attenzione verso il bambino Gesù ma anche verso Maria e verso il contesto nel quale egli vive ed opera. Giuseppe è padre premuroso, ci dice la liturgia, e mi pare che questa caratteristica possa essere davvero molto molto rilevante per ogni educatore.

Il secondo tratto di Giuseppe che vorrei indicare in questo augurio è l’autorevolezza che gli viene dal saper dosare le parole. Il silenzio di Giuseppe, proverbiale nei Vangeli, ma soprattutto la misura che Giuseppe ha saputo mettere nel parlare, nell’indicare a Gesù e ai suoi familiari il cammino da percorrere, da intraprendere.

La terza caratteristica è la forza di Giuseppe. La forza che egli manifesta nel saper lasciar andare, nell’educare perché la persona abbia a crescere nella sua completezza, la persona del bambino Gesù ma tutti noi.

Giuseppe ci custodisce come padre premuroso, con la sua silente autorevolezza e soprattutto con il desiderio di aiutarci ad essere sempre più noi stessi in pienezza perché questo Natale possa essere un Santo Natale per tutti noi di incontro con il bambino Gesù che viene ancora a testimoniarci la tenerezza di Dio per questo mondo, per questa nostra terra.

Buon cammino di Avvento!

don Lorenzo Celidirettore dell’Ufficio diocesano per la pastorale dell’educazione e della scuola

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