Domenica 16 in Cattedrale rito di ammissione al catecumenato: in azione la grazia di Dio con la sua forza generativa
Domenica 16 novembre, alle 16 in Cattedrale, la Chiesa di Padova celebra il Rito dell’ammissione al catecumenato: gesto antico e sempre nuovo, segno della Grazia che accoglie e trasforma chi sceglie di seguire Cristo
Padova. 8 novembre 2020. rito di ammissione al catecumenato. (c) Giorgio Boato
Un rito antico e sempre nuovo la Chiesa di Padova si appresta a vivere con il vescovo in Cattedrale domenica 16 novembre alle 16. Il Rito dell’ammissione al catecumenato è antico nei gesti e nuovo perché nessuna persona è uguale agli altri. Chi si è avvicinato a Cristo chiede di poterlo seguire. In questo rito, come dice Gesù nella parabola della rete gettata nel mare, si raccoglie «ogni genere di pesci» (cfr. Mt 13,47): lo scopo è proprio quello di raccogliere tutti, il più possibile.
La cernita sulla qualità della sequela avviene dopo. Un piccolo pezzo di mondo è rappresentato da quanti richiedono di essere ammessi al catecumenato: oltre che dall’Italia, ci sono persone che provengono da Cuba, Togo, Nigeria, Stati Uniti, Albania, Ciad, Camerun. Sono accompagnati dalle loro parrocchie, ma tutti i fedeli della Diocesi sono invitati a partecipare, a circondare di preghiera e attenzione questi simpatizzanti. La presenza di fratelli già battezzati, di rappresentanti della parrocchia, rende questo rito una grande esperienza di Chiesa.
Il segno più forte è quello dell’ingresso in Cattedrale: passare attraverso la porta, simbolo di Cristo (Gv 10,7), è il primo passo per chi vuole entrare nella Chiesa di Dio. Ci sono due momenti, divisi da questo ingresso: prima un raduno sul sagrato, dove ognuno è chiamato per nome, perché il buon Pastore conosce le sue pecorelle (cfr. Gv 10,3), e segnato con la croce di Cristo per appartenergli; successivamente, la Liturgia della parola, vissuta da persone che ora possono partecipare alla celebrazione con un titolo diverso.
Il catecumenato ci mostra il significato profondo del rito: un gesto, un segno, una parola è capace di cambiare la realtà delle cose: è in azione la Grazia di Dio con la sua forza generativa.