È sempre Dio la vittima dell’uomo

Ogni giorno di più riusciamo oggi a capire la forza profetica delle parole pronunciate da Papa Francesco quando, anche dal Sacrario di Redipuglia nel 2014, denunciò come l’umanità stesse imboccando il sentiero di non ritorno di una terza guerra mondiale combattuta a pezzi, essa stessa già “conflitto globale”. Come credenti non possiamo cedere alla rassegnazione e dobbiamo continuare ad avere quello sguardo di amore verso l’umanità sofferente che può essere sostenuto dalla nostra preghiera, come ci ha ricordato Papa Leone XIV, per “una pace disarmata, una pace disarmante, umile e perseverante”