Egitto, tre anni di carcere per una maglietta contro la tortura. Amnesty: “Parodia della giustizia”

Sara Hashash, vicedirettrice di Amnesty International per il Medio Oriente e l’Africa del Nord: “È ridicolo che l’imputato sia stato condannato a tre anni di carcere per aver semplicemente esercitato il suo diritto alla libertà d’espressione indossano una maglietta con una scritta conto la tortura. È una macabra ironia che la sentenza sia stata emessa proprio il 26 giugno, Giornata internazionale per le vittime della tortura”