Chiesa | DiocesiElezioni europee di giugno 2024 Si sono ritrovati a ragionarci, a Frascati, giovani di Ac, studenti del Msac e universitari della Fuci
«Si è trattato di un incontro davvero speciale, poiché frutto di un lavoro condiviso tra giovani e studenti di Ac con gli universitari della Fuci, che ha moltiplicato la ricchezza e la bellezza fino a giungere alla costruzione di quello che desideriamo sia un vero e proprio “Cantiere di bene comune”». A parlare così è Sofia Livieri, responsabile diocesana giovani, che insieme ad altri dodici padovani è stata a Frascati dal 10 al 12 novembre per partecipare a un incontro promosso da Settore Giovani di Ac, Msac-Movimento studenti di Azione cattolica e Fuci-Federazione universitaria cattolica italiana, in vista delle prossime elezioni europee. Si è parlato di bene comune, impegno, partecipazione, progettazione… «Non possiamo immaginare il nostro impegno senza rivolgere lo sguardo alla nostra Europa: tra il 6 e il 9 giugno 2024 si terranno infatti le elezioni europee, un momento alto di democrazia che ci porta a riscoprire ancora una volta il nostro essere cittadini europei». Una sguardo alto verso l’Europa che però non esula dalla vita di ogni giorno: al cuore di questo incontro, dunque, i partecipanti hanno riscoperto quel punto di contatto tra l’impegno quotidiano nei territori e il cammino che l’Ue sta facendo per costruire una comunità europea sempre più verde, sana, forte, inclusiva e digitale. «Condividiamo un forte desiderio di sporcarci le mani, come ci ricorda spesso papa Francesco quando dice che “nella vita a volte bisogna sporcarsi le mani per non sporcarsi il cuore”». Sono state giornate intense – anche per i padovani – di confronto con amministratori e politici, come Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente nazionale dell’Anci e Federica Celestini Campanari, commissario straordinario dell’Agenzia italiana per la gioventù.
