Un altro caso in cui i fondi dell’8 per mille hanno fatto la differenza. A Fiesso d’Artico sta nascendo il nuovo centro parrocchiale, i cui lavori sono stati benedetti a settembre 2024. L’edificio sta sorgendo in via Zuina, accanto al vecchio patronato di cui è prevista la demolizione. La realizzazione di questa nuova opera ha seguito un iter lungo e, per la comunità parrocchiale, anche faticoso. Nel 2018 la parrocchia è stata costretta a chiudere la scuola dell’infanzia per problematiche relative alla vetustà dell’immobile di proprietà dell’amministrazione comunale. Dalla vendita del vecchio campo da calcio, poi, sono arrivati parte dei fondi necessari alla nuova costruzione, mentre gli altri sono giunti dall’8 per mille alla Chiesa cattolica. Nel 2019, l’idea di ristrutturare il datato patronato ha lasciato spazio a una riflessione più ampia sulle necessità comunitarie; la possibilità di accedere ai fondi citati ha fatto propendere per una costruzione ex novo.
L’edificio, che sorge accanto al precedente, è a un solo piano, con al centro un’ampia sala comunitaria da 188 metri quadri, multifunzionale e con la capacità di 137 posti a sedere. «L’obiettivo – spiega il parroco, don Massimo Donà – è avere un ambiente pastorale dove tutti i gruppi, quelli parrocchiali ma non solo, possano sperimentare una vita comunitaria armoniosa e in strutture adeguate». Il precedente patronato non disponeva infatti di una sala così capiente, e questa è stata la principale esigenza che ha dettato il nuovo progetto. Attorno alla sala saranno disposte sette salette che si affacceranno sul giardino. Un altro obiettivo è la sicurezza: il porticato del “vecchio” patronato affaccia lungo una via oggi ben più trafficata di quando fu eretto, il nuovo invece si trova più all’interno. Importante è stata poi l’esigenza di risparmio energetico: il nuovo centro avrà pannelli fotovoltaici per 43Kw, riscaldamento e raffrescamento ad aria, ventilazione meccanica controllata dell’aria e un sistema di recupero dell’acqua piovana. Il costo per il nuovo centro parrocchiale, atteso per il 2025, è di circa 1,5 milioni di euro, di cui oltre un milione coperti dai fondi dell’8 per mille.