Firenze, dopo 6 anni madre e figlia ottengono la residenza. “Riaffermato un diritto incancellabile”

Sentenza della Corte d’Appello di Firenze. Mumolo (Avvocato di strada): “La residenza è un diritto ed il Comune non può impedire il suo riconoscimento; inoltre, un Comune non può obbligare chi richiede l’iscrizione anagrafica a svolgere un percorso con i servizi sociali per poterla ottenere; infine, la residenza è un diritto anche per coloro che occupano abusivamente un immobile“