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Giacomo e Matteo, due ragazzi italiani nel rifugio di Mykolaiv: “Abitare il conflitto per costruire la pace”
“Operazione Colomba” a Mykolaiv. Due ragazzi italiani hanno deciso di vivere per un periodo di tempo a Mykolaiv condividendo dentro un rifugio la vita di persone colpite dalla guerra. Danno una mano a distribuire gli aiuti umanitari ma non è questa la loro mission per quanto sia utile, anzi vitale. Giacomo e Matteo sono soprattutto una presenza di pace. “Noi qui non stiamo salvando nessuno”, precisa Matteo: “È solo un cammino che facciamo insieme ad altri. Vivendo così, ci accorgiamo che le ingiustizie vissute sulla pelle dell’altro diventano le nostre e questo avviene non per un atto di buonismo ma perché andandole a trovare, si capisce cosa le persone vivono e di cosa hanno bisogno e per questo farò di tutto, come che fossero miei fratelli, per cercare di alleviare le loro sofferenze”