Giorno della memoria: i ricordi dell’artista Kołodziej, il primo prigioniero di Auschwitz

Imprigionato ad Auschwitz il 14 giugno 1940, Marian Kołodziej è sul primo treno che varca i cancelli del lager nazista in Polonia. Una volta liberato dimentica tutto per 50 anni ma un ictus fa tornare tutti i suoi ricordi a galla in un flusso di coscienza che trasferisce in centinaia di disegni. "Portavo una maschera", le sue parole in vita per descrivere quel periodo durante il quale aveva cercato di rimuovere i ricordi e anche quella promessa fatta con i suoi compagni di prigionia, cioè l'impegno a raccontare i fatti vissuti nel caso si fosse salvato. "Ogni segno che faccio con la matita è una preghiera per tutti coloro che se ne sono andati in cenere"