Per l’edizione di quest’anno – che si configura come la celebrazione della Giornata mondiale della gioventù a livello diocesano e che, per volere di papa Francesco, viene vissuta in prossimità della solennità di Cristo Re – è stato scelto il titolo “Lieti nella speranza” (cfr. Rm 12,12). Alla veglia sono invitati i giovani dai 18 anni in su. Anche quest’anno un gruppo di giovani della nostra Diocesi, che sta camminando secondo l’“orientamento” di Simbolo – la proposta dell’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – farà la professione pubblica di fede. Professione che poi verrà riproposta di fronte alle proprie comunità parrocchiali. «Quella che in termini tecnici è chiamata redditio symboli – spiega la “squadra” dell’ufficio di Pastorale dei giovani – si propone di accompagnare il giovane a una fede matura, a camminare nella direzione di una scelta “per sempre”. La redditio symboli richiede un po’ di coraggio. Il gesto pubblico, come ogni azione di testimonianza, è provocazione per chi vi assiste, è stimolo che può muovere interrogativi e ulteriori cammini. In quest’ottica si qualifica perciò come un regalo fatto ad altri giovani e alla comunità, in una reciprocità che rimette in circolo il dono (della fede) ricevuto e maturato». Per approfondire Simbolo si può visitare il sito giovanipadova.it