Chiesa | DiocesiL’estate è appena iniziata – con tante belle attività parrocchiali, vicariali e diocesane – ma l’ufficio di Pastorale dei giovani... getta il cuore oltre l’ostacolo e raggiunge i 19-35enni con “Il mese”.
«È una proposta di fraternità – si legge nel sito giovanipadova.it – per riscoprire il bello della vita comune e del cercare Dio insieme a fratelli e sorelle. Un’esperienza potente di crescita personale, vita fraterna e approfondimento spirituale».
Ma come funziona? Ciascun giovane si trasferisce per il tempo dell’esperienza negli spazi attigui a Casa sant’Andrea, a Rubano (via Antonio Rossi 2). La proposta – che prevede la presenza di otto giovani più un host – dura quattro settimane “corte”: il venerdì tardo pomeriggio ciascun partecipante torna alla propria casa di origine, per rientrare la domenica verso le 19. La condivisione della vita tocca tutti gli aspetti: spesa, cucina, pasti, pulizie, orari, regole, dialoghi, confronti, preghiera e ascolto della Parola. Ognuno mantiene i propri impegni di lavoro, di studio, di servizio in parrocchia, di sport, di volontariato. Chi è interessato a vivere questa esperienza di fraternità può compilare, nel sito della Pastorale dei giovani, la “manifestazione di interesse”. Verrà ricontatto entro fine estate e incontrerà l’equipe dell’ufficio diocesano per chiarire le motivazioni, gli obiettivi della proposta e le proprie intenzioni.Per informazioni: info@giovanipadova.it o 329-4040706 (Whatsapp o Telegram)
